Mountain bike nei Colli Euganei + Carta 310 Colli Euganei

Laura Belpiano è nata nel 1979 e da sempre risiede nei Colli Euganei. Diplomata al Liceo Artistico A. Modigliani di Padova, ha continuato gli  studi scegliendo il Design Industriale, ma da sempre ha coltivato l’amore per la natura e le attività outodoor (ciclismo, escursionismo, trail-running e naturalmente MTB). Laura si è avvicinata alla bicicletta nel 2004 entrando a far parte di un team locale dove, oltre a migliorare dal punto di vista tecnico e agonistico, ha potuto approfondire la conoscenza del territorio euganeo. Il suo amore per questo sport, condiviso con il marito Davide (nonché co-autore di questa guida), non ha mai perso lo smalto (anche lontano dalle competizioni), anzi è maturato in un contesto più orientato al cicloturismo e al free-ride. La realizzazione di questa guida, frutto del lavoro di coppia durato oltre un anno, è un piccolo sogno nel cassetto che finalmente si avvera ed è uno stimolo importante per scriverne altre. Insieme ad altre tre ragazze, Laura è co-fondatrice del gruppo Ride Like a Girl Project, un progetto dedicato alle donne e alla loro presenza sempre più importante nel mondo della bicicletta.

Davide Renier, classe 1966, studi scientifici e un’esperienza di oltre venticinque anni nel mondo dell’industria farmaceutica nell’ambito della ricerca e sviluppo. Da alcuni anni è filmmaker professionista specializzato nella realizzazione di video scientifici, industriali e sportivi. Da sempre appassionato di sport legati al mondo della montagna (sci, trekking, arrampicata, MTB, trail-running) e del mare (immersioni), si è cimentato per alcuni anni nella mountain bike agonistica, prendendo parte a numerose gare sparse in tutta Italia. Nel 2007 incontra Laura con la quale condivide dapprima la passione per la MTB e la montagna e ben presto l’intera vita, sposandola nel 2014.  La stesura di questa guida è frutto di un lavoro di squadra, dove oltre agli aspetti tecnici legati agli itinerari proposti, si è tentato di far trasparire la passione per questo sport e l’amore per la natura, vero e unico motore, della vita libera.